Lazlo Wishinsky è uno studente della Bocconi. Fidanzato con una ricca milanese, è al secondo anno della laura magistrale in Economia e Scienze Sociali. Grande matematico, buon programmatore e appassionato di future studies, ha sviluppato un sistema previsivo innovativo denominato S2ES (Strategic Scenarious Expert System) che sta dando i primi risultati positivi, facendogli vincere delle belle somme al totocalcio. Durante una sperimentazione scientifica chiede al sistema di realizzare una previsione a vent'anni sulle quote di mercato dei dei tre principali sistemi operativi concorrenti nel mondo del personal computing, ossia Windows, Linux e Apple. Il sistema dopo una lunga elaborazione assegna allo sconosciuto RayCube una quota dell'ottanta percento. Pensando a un errore di elaborazione, Lazlo cerca la fonte sulla quale S2ES si è basato per giungere a quella sorprendente proiezione. Si ritrova così nel sito della Melting Pot una piccola software house milanese dedita allo sviluppo di un unico videogame intitolato Save the Earth!

Il racconto prosegue con un flash back ad alcuni mesi prima nella sede della Melting Pot, il cui fondatore e principale azionista è Jack Stock, un americano ex-dipendente della Microsoft e fanatico ammiratore di Bill Gates. Gli altri soci della Melting Pot provengono rispettivamente dalla Norvegia (MoonRay), dalla Nigeria (Mandrake), dalla Corea (Storm) e dall'Italia (Swatch). Il racconto ha inizio durante le battute finali dello sviluppo del videogame, quando Swatch, che è un ricercatore dell'Istituto di Metodi Quantitativi della Bocconi, annuncia di aver scoperto un algoritmo di compressione in grado di fungere da modello di un rivoluzionario sistema operativo in grado di surclassare in termini di prestazioni il sistema Windows della Microsoft.
Il progetto viene battezzato B2, dalle iniziali dello slogan Beat Bill. Il nuovo sistema (oltre 200.000 volte più veloce degli attuali personal computer che utilizzano Windows) è concettualmente molto diverso da tutte le attuali architetture informatiche e richiede pertanto lo sviluppo di un apposito hardware, molto meno costoso degli attuali microprocessori.
Save the Earth! ha uno straordinario successo e la Melting Pot, diventata una ricca società, decide di procedere all’acquisizione di due aziende (una specializzata nello sviluppo software, l’altra in quello hardware) allo scopo di dotarsi delle risorse umane e produttive necessarie ad affrontare il progetto.
B2 si configura essere un progetto molto ambizioso per le implicite difficoltà tecniche, per l’entità dell’impegno necessario in termini di risorse (umane e finanziarie) e per la difficoltà del processo di fusione societaria con realtà aventi culture aziendali diverse.
A questo scenario, già di per sé stesso complesso, si sovrappone un grave disturbo: il tentativo da parte di un’organizzazione spionistica criminale (nel seguito chiamata Organizzazione) di trafugare il progetto per poi poterlo rivendere ad una terza parte ancora da identificare.
L’Organizzazione si accanirà contro i componenti della Melting Pot con una ferocia inaudita e i componenti della Melting Pot si ritroveranno allora guardati a vista dai carabinieri del tenente colonnello Giuseppe Tartini.
L’azione si sposta da Milano a Seattle, da San Francisco al Kyrgyzstan in un susseguirsi continuo di colpi di scena.

Leggi le prime
50 pagine di Bfiction.

Scarica le prime 50 pagine di Bfiction